martedì 18 novembre 2014

Settimo Giorno: Belgrado - parte prima

La Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija; in turco Bayraklı, bayrak in turco significa "bandiera" e Bayraklı significa "con bandiera")  è una moschea a Belgrado in via  Gospodar Jevremova nel quartiere di Dorćol. E 'stata costruita intorno al 1575, ed è l'unica moschea della città delle 273 che esistevano durante il periodo della dominazione dell'Impero ottomano sulla Serbia. Durante l'occupazione della Serbia da parte degli austriaci (tra il 1717 e il 1739), fu trasformata in una chiesa cattolica romana ma quando gli ottomani ripresero Belgrado fu restituita alla sua funzione originaria. E 'stata danneggiata dopo essere stata data alle fiamme il 18 marzo 2004, nel corso dei disordini in Kosovo di quell'anno, in segno di violenta protesta per l'incendio di chiese serbe in Kosovo ma è stata poi riparata. 
Belgrado: via Gospodar Jevremova e Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija)

Belgrado: Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija)

Belgrado: Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija)

Belgrado: Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija)

Belgrado: Moschea Bajrakli (Бајракли џамија / Bajrakli džamija)

Poco lontano dalla Moschea Bajrakli, in via Cara Dušana 63 sorge la cattedrale ortodossa Aleksandr Nevskij (Crkva Svetog Aleksandra Nevskog), uno dei 33 edifici ortodossi di Belgrado, costruita nel 1877 nello stile della scuola architettonica morava. La Cattedrale prende il nome dal santo nazionale russo Alexander Yaroslavich Nevskij. Una prima chiesa fu costruita nel 1877, ma nel 1912 fu approvato il progetto per una  chiesa più grande dell'architetto Jelisaveta Načić  (è stata la prima donna che si è laureata presso la facoltà di architettura in Serbia ed è stata anche il primo architetto della città di Belgrado). Le fondamenta furono gettate nel 1912, ma la costruzione fu  ritardata a causa della prima guerra mondiale e i lavori furono portati a termine solo nel 1928-1929. All'interno si trova un'iconostasi di marmo (originariamente progettata per la chiesa di Oplenac) dono del principe serbo Aleksandar Karađorđević nel 1930. Le icone sono state dipinte nello stesso anno presso il laboratorio artistico del pittore russo Boris Selyanko. Nei cori della chiesa, ci sono i monumenti dedicati ai caduti nelle guerre di liberazione (1876-1918), nonché quelli dedicati allo zar russo Nicola II e al re Aleksandar I Karađorđević (Alessandro I di Jugoslavia). Nello stile elaborato dalla scuola architettonica morava predomina l’antica forma del “trikonhos” (trifoglio), proveniente, attraverso la Macedonia, dal Monte Athos.
Belgrado: Cattedrale ortodossa Aleksandr Nevskij
Crkva Svetog Aleksandra Nevskog Cara Dušana 63

Belgrado: Cattedrale ortodossa Aleksandr Nevskij
Crkva Svetog Aleksandra Nevskog Cara Dušana 63

Lasciando poi la Cattedrale e percorrendo verso nord-ovest Cara Dušana  si arriva alla fontana Sebilj al fondo della Skadarlija
Belgrado: Cara Dušana

Belgrado: la fontana Sebilj

La fontana Sebilj al fondo della Skadarlija è una replica della fontana Sebilj di piazza Baščaršija a Sarajevo, che quest'ultima città  regalò a Belgrado nel 1989. Vi è una replica di Sebilj di Sarajevo anche a St. Louis (Missouri), donata alla città dalla comunità bosniaca  per il suo 250° compleanno. Secondo la tradizione ottomana, le Sebilj venivano costruite come  fontane pubbliche a forma di chiosco sulle piazze o agli incroci delle strade.  La Sebilj originale fu costruita a Sarajevo nel 1753 da Mehmed Pasha Kukavica. A Sarajevo viene anche popolarmente indicata come "Piazza dei piccioni", nome che potrebbe benissimo essere adottato per la Sebilj di Belgrado

Belgrado: risalendo la Skadarlija (Skadarska ulica - Скадарска улица)

Belgrado: risalendo la Skadarlija (Skadarska ulica - Скадарска улица)
La Skadarska o Skadarlija è la Montmartre di Belgrado: non sorprende che al mattino sia quasi deserta....ma pochi passi soltanto e si arriva a Trg Republike (Трг републике) la più importante piazza del centro di Belgrado.
Belgrado, Trg Republike (Трг републике): Monumento a Mihailo Obrenović III

Belgrado, Trg Republike (Трг републике): Monumento a Mihailo Obrenović III

Belgrado, Trg Republike (Трг републике)

Ad un angolo di Trg Republike  sorge l'edificio chiamato «Dom Stampe». Il «Dom stampe» (Presse Center Building) è  stato progettato nello spirito di Le Corbusier, dall'architetto Ratomir Bogojević (1912-1963), uno dei rappresentanti più importanti dell'architettura moderna serba. Eretto nel 1958-61 era al tempo una vera novità a Belgrado.

Belgrado, Trg Republike (Трг републике): «Dom stampe» (Presse Center Building)


Nessun commento:

Posta un commento