domenica 16 novembre 2014

Sesto Giorno: Belgrado - parte prima

La sera prima
Abbiamo prenotato per due notti una stanza in un B&B il Bed and Breakfast Vintage Palace  in Vuka Karadžića 12, a Stari grad, la città vecchia. La sera mangiamo al пролеће (Primavera) su consiglio della gestrice del B& B: è proprio all'angolo di Вука Караџића, la strada dov'è il B&B, e  Царицe милице. Prendiamo del kajmak (un tipo di panna cagliata e salata), dei pohovane paprike (peperoni impanati) e spiedini misti di carne, non mi ricordo il nome del piatto. So che il cameriere mi ha indicato col dito che nel piatto avevo anche un čevapčići, carne trita speziata e grigliata. Il tutto è delizioso  e questo è (e rimarrà) il miglior ristorante incontrato nel corso del viaggio.

Ma ora è il nostro sesto giorno di viaggio e Belgrado la nostra terza città.

Non voglio qui scrivere una guida turistica di Belgrado per cui mi limiterò ad indicare o in brevi righe di testo o nelle didascalie i vari soggetti fotografati e aggiungere dei links in cui trovare ulteriori informazioni sui luoghi. La mattina dunque ci inoltriamo in Belgrado, direzione chiesa di  San Sava (Храм светог Саве o Hram svetog Save). 
Belgrade: Knez Mihailova Кнеза Михаила
La via Knez Mihailova si trova nel cuore di Belgrado, nella municipalità di Stari Grad. La strada collega la Fortezza di Belgrado alle piazze Terazije e Trg Republike (Трг републике)

Belgrade: Terazije (in serbo: Теразије)

Belgrade: Fontana Terazijska Beograd Terazijska cesma 

Fontana Terazijska (Terazijska cesma) è stata eretta nel 1860 su ordine del principe Milos Obrenovic durante il suo secondo governo come simbolo del suo ritorno al trono. Progettata in stile romantico è una delle più importanti sculture pubbliche monumentali del periodo di Milos a Belgrado. 


Belgrado: Parco dei Pionieri

Belgrade: Belgrado: Parco dei Pionieri e Assemblea Nazionale 
Beograd Narodna skupština

Belgrade: Assemblea Nazionale 
Beograd Narodna skupština

Belgrado: chiesa di San Marco - Црква Светог Марка o Crkva Svetog Marka

Belgrado: chiesa di San Marco - Црква Светог Марка o Crkva Svetog Marka

Belgrado: tomba dello zar serbo Stefano Uroš IV Dušan Nemanjić
ГРОБ ЦАРА ДУШАНА - TOMB OF EMPEROR DUSAN

Belgrado: chiesa di San Marco - icona dello zar serbo Stefano Uroš IV Dušan Nemanjić 

Il mosaico dell'imperatore Stefan Dušan, di sua moglie l'imperatrice Elena, del figlio, lo Zar Stefano Uros V (a sinistra in basso) e di San Joannicus II (Sv. Joanikije II (Јоаникије) arcivescovo di Peć e primo Patriarca serbo, sul modello della iconostasi, è posto sopra il sarcofago dell'imperatore Stefan Dušan sul lato sud del tempio.

Belgrado: Parco Tašmajdan (Ташмајдански парк, Tašmajdanski park)
Зашто? (Perché?) Monumento ai morti del bombardamento della sede televisiva serba nel 1999

Belgrado fu bombardata dalle forze aeree della NATO durante la guerra del Kosovo nel 1999 e subì danni considerevoli. I bombardamenti colpirono i ministeri della difesa, dell'interno e delle finanze, la residenza presidenziale, alcune stazioni radio-televisive (vedi fotografia sotto), l'ospedale Dragiša Mišović, case private nella zona di Zvezdara, la sede del partito socialista, l'hotel Jugoslavija e l'ambasciata cinese.
Recita la pagina wiki: "Posto che da parte serba non esistono conteggi precisi sulle perdite, si può stimare che le vittime serbe degli attacchi aerei della NATO ammontino ad alcune migliaia, inclusi civili uccisi durante bombardamenti imprecisi o veri e propri errori. Come molti altri conflitti, anche in questo caso le perdite della coalizione sono state molto ridotte rispetto a quelle della parte attaccata."

Belgrado: rovine del bombardamento della sede televisiva serba nel 1999
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Belgrado:Belgrado: Parco Tašmajdan (Ташмајдански парк, Tašmajdanski park)
били смо само деца We were just children 
Monumento ai  bambini morti nel bombardamento su Belgrado nel 1999

Belgrado: chiesa di San Marco - Црква Светог Марка o Crkva Svetog Marka e
Parco Tašmajdan (Ташмајдански парк, Tašmajdanski park)

Belgrado: chiesa di San Marco - Црква Светог Марка o Crkva Svetog Marka

Belgrado: monumento a Vuk Stefanovic Karadzic 1787-1854
(scultore Djordje Jovanovic 1937)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)
Statua di San Sava

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save): facciata
San Simeone Stefano Nemanja (Ribnica, Serbia, 1114 – Hilandar, Grecia, 13 febbraio 1200)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save): facciata
San Sava (Gradina, 1174 – Veliko Tărnovo, 14 gennaio 1235)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)

Belgrado: Tempio di San Sava Храм светог Саве (Hram svetog Save)
Dopo il Tempio di San Sava ritorniamo verso il B&B lungo la via Kralja Milana, tra le piazze Terazije e Slavija, passiamo accanto alla torre Beograđanka, Београђанка, un grattacielo alto 101 metri costruito tra il 1969 e il 1974 dall'architetto Branko Pešić. La torre fu battezzata al tempo Palazzo Belgrado (Палата Београд, Palata Beograd) perché diventasse il simbolo della città stessa.
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Belgrado: torre Beograđanka, Београђанка

Belgrado: torre Beograđanka, Београђанка
Poi passiamo davanti al Palazzo Nuovo (in serbo Нови двор, Novi Dvor), attualmente residenza del Presidente della Repubblica di Serbia, quindi al Parco dei Pionieri (Pionirski park) e infine davanti al  Palazzo Vecchio (Стари Двор o Stari Dvor) sede dell'assemblea cittadina

Belgrado: Palazzo Nuovo (in serbo Нови двор, Novi Dvor)

Belgrado: Parco dei Pionieri, Pionirski park

Belgrado: Palazzo Vecchio (Стари Двор o Stari Dvor) sede dell'assemblea cittadina

Belgrado: Palazzo Vecchio (Стари Двор o Stari Dvor) sede dell'assemblea cittadina

Belgrado: Palazzo Vecchio (Стари Двор o Stari Dvor) sede dell'assemblea cittadina
Proseguendo verso Terazije si incontrano begli edifici come il Dom  Vukove Zaduzbine - Vuk Foundation costruito  nel 1870-1871 su progetto dell'architetto Aleksandar Bugarski. Subito dopo la sua costruzione, l'edificio divenne la sede del consolato russo Imperiale a Belgrado, e dopo  il 1877 è stato adattato per la sistemazione dell 'Istituto per gli orfani serbi. Il Ministero della Pubblica Istruzione si trasferì in questo edificio nel 1879 e vi è rimasto fino al 1952. Dopo la costruzione, l'edificio è stato aggiornato e riparato molte volte per soddisfare le esigenze delle istituzioni che ospitava. Per il suo valore architettonico e artistico è classificato tra i più importanti esempi di applicazione degli elementi in stile "Serbo-Bizantino" con elementi dell'Art Nouveau nell'architettura di Belgrado.
Belgrado: Dom  Vukove Zaduzbine - Vuk Foundation
Arrivando poi a  Trg Terazije si può scoprire questo monumento quasi di fronte all'Hotel Moskva:
Belgrado Memoriale alla memoria di cinque patrioti impiccati nel 1941
 Spomenik obešenim rodoljubima на

Belgrado Memoriale alla memoria di cinque patrioti impiccati nel 1941
 Spomenik obešenim rodoljubima на

E' stato eretto nel 1983 alla memoria di cinque patrioti (Milorad Pokrajac, ragazzo,  Jovan Jankovic e Svetislav Milin, lavoratori e Ratko Jevtic e Velimir Jovanovic,  agricoltori), che i fascisti tedeschi impiccarono a Terazije  il 17 agosto del 1941, autore del bronzo lo scultore Nikola Jankovic e dei testi scritti Vasko Popa.
Belgrado Memoriale alla memoria di cinque patrioti impiccati nel 1941
 Spomenik obešenim rodoljubima на

Belgrado: edificio storico a Trg Terazije

Belgrado, Trg Terazije:  Hotel Mosca Хотел Москва Hotel Moskva

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