martedì 2 dicembre 2014

Undicesimo Giorno: Istanbul - giorno II : parte 1

Dal Ponte di Galata al primo Ponte sul Bosforo
La mattina del nostro secondo giorno ad Istanbul (undicesimo giorno di viaggio) abbiamo deciso di fare un giro in battello sul Bosforo e sul Corno d'Oro. A farci decidere così le previsioni di piogge e maltempo nei giorni successivi. Siamo scesi a piedi  da Sultanahmet a Eminönü dove, sulle sponde del Corno d'Oro (Haliç in turco), ci sono le biglietterie e alcuni dei numerosi moli d'imbarco (Eminönü Ferry Docks: foto 1 e 3) per il Bosforo. Abbiamo fortunatamente trovato un cavalcavia metallico (foto 2) per superare il trafficatissimo Ragıp Gümüşpala Caddesi. Nel piazzale (foto 3) siamo stati avvicinati da un giovane turco che è riuscito in meno di due minuti a farci comprare un biglietto da 30 TL per un giro in battello di due ore e a farci salire su un pulmino ad aspettare che quest'ultimo si riempisse di altri turisti reclutati nella folla come noi. Un professionista. Eravamo molto scettici e molto poco certi di aver fatto la cosa migliore. Il tour prevedeva di raggiungere dai pressi del ponte di Galata il ponte Fatih Sultan Mehmet (Fatih Sultan Mehmet Köprüsü) costeggiando all'andata la costa europea e al ritorno quella asiatica. Tornato al Corno d'Oro lo avrebbe poi risalito fino al Ponte sul Corno d'Oro per poi ritornare al molo di partenza. Alle 10 e qualche minuto il pulmino, che si era rapidamente riempito di altri turisti, ci ha portati a nord del ponte di Galata, al Boğaziçi Turyol Eminönü  İskelesi dove siamo saliti sul traghetto. Lì abbiamo aspettato che arrivasse altra gente e finalmente alle 10:30 SIAMO PARTITI. Ho scattato molte fotografie. Avevo qui due opzioni: o metterne poche selezionate, una ventina per esempio, tanto per ricordare di essere stati sul Bosforo, oppure qualcuna in più in modo da poter ripercorrere il tour senza smarrire troppi dettagli. Molte,  ma è meglio dire tutte, delle cose viste  non avevano per noi un nome e una storia. Fotografando anzi, come altre volte, pensavo alla difficoltà che avrei incontrato nel trovarli questi nomi: nomi di magnifici palazzi, moschee, porticcioli...Ho fatto quello che ho potuto. Ho deciso di suddividere il giro in battello in due post. In questo post arriveremo così soltanto fino a metà del giro, cioè fino al primo ponte sul Bosforo.

F1- Istanbul: moli d'imbarco  di Eminönü (Eminönü Ferry Docks)

F2- Istanbul: cavalcavia su Ragıp Gümüşpala Caddesi per i
moli d'imbarco di Eminönü (Eminönü Ferry Docks)

F3- Istanbul: moli d'imbarco  di Eminönü (Eminönü Ferry Docks)

F4- Istanbul: la costa settentrionale del Corno d'Oro, il Ponte e la Torre di Galata

F5- Istanbul: la Torre di Galata vista dai moli d'imbarco di Eminönü

F6 - Istanbul: Ponte della Metropilitana sul Corno d'Oro -
Golden Horn Metro Bridge (Haliç Metro Köprüsü) (2009-2013)

F7 - Istanbul: Ponte della Metropilitana sul Corno d'Oro
Golden Horn Metro Bridge (Haliç Metro Köprüsü) (2009-2013)

F8 - Istanbul: stiamo per passare sotto al ponte di Galata.
Sullo sfondo la Moschea Nuova (Yeni Camii)

F9 - Istanbul: stiamo passati sotto al ponte di Galata

F10 - Istanbul: il ponte di Galata 

F11 - Istanbul: ci allontaniamo dal ponte di Galata.
Sullo sfondo in centro la 
moschea di Solimano il Magnifico (Süleymaniye camii)

F12 - Istanbul: ci allontaniamo dal ponte di Galata.
Sullo sfondo la 
moschea di Solimano il Magnifico (Süleymaniye camii)

F13 - Istanbul: il ponte di Galata e, a destra, il quartiere di Karaköy visti dal Corno d'Oro
F14 - il ponte di Galata e, sullo sfondo Süleymaniye camii, visti con uno Zoom dal Corno d'Oro



F15 - il ponte di Galata e, sullo sfondo Süleymaniye camii, visti con uno Zoom dal Corno d'Oro

F16 - Il quartiere di Karaköy  e la Torre di Galata visti dal Corno d'Oro


F17- Siamo ormai nelle acque del Bosforo: a destra il promontorio storico di Istanbul

F18- Siamo ormai nelle acque del Bosforo: zoom sul promontorio storico di Istanbul

La costruzione dell'originale moschea di Dolmabahçe ( (Bezm-i Alem Valide Sultan Mosque, Dolmabahce Camii)(vedi foto F19-F23 ) è stata avviata dalla Bezm-i Alem Valide Sultan, la madre del sultano Abdülmecid I(1823-1861). Alla sua morte, la costruzione fu continuata dal figlio. Si trova nella parte meridionale del Palazzo Dolmabahce. La moschea è stata aperta al culto il 23 marzo 1855. Il suo architetto è Garabet Balyan, un membro della famiglia Balyan che ha costruito varie strutture per l'Impero Ottomano. La moschea Dolmabahçe ha ornamenti sia di stile barocco che di stile Impero in accordo con le tendenze architettoniche di quel periodo. La sua modernità consisteva però nel design semicircolare delle finestre, raramamente visto nelle moschee precedenti. I due minareti sono scanalati come le colonne di un tempio greco con un capitello corinzio a sorreggere l'unico balcone.

F19 - Moschea Dolmabahce (Bezm-i Alem Valide Sultan Mosque, Dolmabahce Camii) 

F20- Moschea Dolmabahce (Dolmabahce Camii) e Torre dell'Orologio

F21- Torre dell'Orologio

F22- Moschea Dolmabahce (Dolmabahce Camii) 

F23- Moschea Dolmabahce (Dolmabahce Camii) e Torre dell'Orologio

Il Palazzo Dolmabahce (foto F24 - F33) è il primo palazzo in stile europeo di Costantinopoli, venne costruito da Abdülmecid tra il 1843 ed il 1856, al costo di 5.000.000 di monete d'oro, l'equivalente di 35 tonnellate d'oro puro. Quattordici tonnellate d'oro in lamine vennero utilizzate solo per adornare i soffitti interni del palazzo. Il più grande lampadario in cristalli di Boemia del mondo, dono della Regina Vittoria, si trova nella sala principale. In questo palazzo si trova inoltre la più grande collezione di cristalli di Boemia e di Baccarat del mondo, e persino uno scalone realizzato con cristalli di Baccarat. Al termine dei lavori di costruzione, i sultani si trasferirono a Dolmabahce, lasciando il Palazzo di Topkapi, che non aveva il  moderno lusso che poteva fornire il nuovo palazzo. Sei sultani vi abitarono dal 1856 fino all'abolizione del califfato nel 1924. Lultimo dei califfi a viverci fu Abdülmecit II. Nel 1924 una legge trasferì la proprietà del palazzo al patrimonio nazionale della nuova Repubblica Turca. Mustafa Kemal Atatürk, il leader e fondatore della repubblica moderna, ha utilizzato il palazzo presidenziale come residenza estiva e vi ha diretto  alcune delle sue opere più importanti. Trascorse a Dolmabahce i suoi ultimi giorni e vi morì il 10 novembre 1938 alle ore 9 05.

F24- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F25- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F26- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F27- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F28- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F29- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F30- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F31- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F32- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F33- Palazzo Dolmabahçe (Dolmabahçe Sarayi)

F34- compagni di viaggio...

F35- Molo dei traghetti Besiktas (Istanbul Besiktas vapur iskelesi)

F36- guardando a Sud dalle acque del Bosforo


F37- Four Seasons Hotel 

Circa nello stesso periodo in cui fu costruito il Palazzo di Çiragan (Çiragan Sarayi) fu costruita anche una pensione ottomana per soli uomini chiamata Atik Paşa Konak. Ora è uno dei due Four Seasons hotels di Istanbul (F37) , una camera singola costa dai 320 ai 540 euro, una suite fino a 18.000 euro a notte.

F38- Besiktas Anatolian High School - Harem del Çiragan Palace
(Besiktas Anadolu Lisesi - Çiragan Sarayi Harem Dairesi) 

Ciragan Palace (Çırağan Sarayı), (Foto 39-43) un ex palazzo ottomano, è ora un hotel a cinque stelle della catena Kempinski Hotels. La Suite del Sultano, fatturata a US $ 15.332 per notte, è classificata al numero 14 delle 15 suite d'albergo più costose del mondo compilata da CNN go nel 2012.
Il palazzo, costruito dal sultano Abdulaziz, è stato progettato dall'architetto Nigoğayos Balyan e costruito dai figli Sarkis e Hagop Balyan tra il 1863 e il 1867, in un periodo in cui tutti i sultani ottomani costruirono i loro palazzi invece di usare quelli dei loro antenati; Ciragan Palace è l'ultimo esempio di questa tradizione. Le pareti interne ed il tetto erano di legno, le pareti esterne di marmo colorato. Un bel ponte in marmo collega il palazzo al Palazzo Yıldız sulla collina alle spalle. Un muro altissimo giardino protegge il palazzo dal mondo esterno. La costruzione e la decorazione degli interni del palazzo sono proseguiti fino al 1872. Il sultano Abdulaziz non visse a lungo nel suo magnifico palazzo - vi fu trovato morto il 30 maggio 1876, poco dopo essere stato detronizzato. Il suo successore, il nipote sultano Murad V, si trasferì al Ciragan Palace, ma regnò per solo 93 giorni. Fu deposto dal fratello Abdulhamid II a causa della sua presunta malattia mentale e restò a Ciragan agli arresti domiciliari fino alla sua morte, avvenuta il 29 agosto 1904. Durante la Seconda Monarchia Costituzionale, il sultano Mehmet V Reşat permise al Parlamento di tenere le sue riunioni in questo edificio. Solo due mesi dopo, il 19 gennaio 1910, un grande incendio distrusse il palazzo, lasciando intatti solo i muri perimetrali. Chiamato "Şeref Stadi", per molti anni è servito come uno stadio di calcio per il club Beşiktaş JK. Nel 1989, il palazzo in rovina è stato acquistato da una società giapponese, che lo ha restaurato ed ha aggiunto un moderno complesso alberghiero nel suo giardino. Oggi, serve come suite di lusso per l'hotel a cinque stelle Kempinski. Il palazzo è stato ristrutturato di nuovo nel corso del primo trimestre del 2007 che lo ha reso  più simile il palazzo originale di stile barocco e colori tenui.

F39- Çiragan Palace (Çiragan Sarayi)

F40- Çiragan Palace (Çiragan Sarayi)

F41- Çiragan Palace (Çiragan Sarayi)

F42- Çiragan Palace (Çiragan Sarayi)

F43 - Çiragan Palace (Çiragan Sarayi)

F44- Ziya Kalkavan Navigation School (Ziya Kalkavan Anadolu Denizcilik Meslek Lisesi)

F45 - Ziya Kalkavan Navigation School (Ziya Kalkavan Anadolu Denizcilik Meslek Lisesi)

F46 - Moshea di Kucuk Mecidiye (Küçük Mecidiye Camiisi )

F47 - Ziya Kalkavan Navigation School (Ziya Kalkavan Anadolu Denizcilik Meslek Lisesi)

F48 - Università Galatasaray, Galatasaray University (Turkish: Galatasaray Üniversitesi) 

F49 - Università Galatasaray, Galatasaray University (Turkish: Galatasaray Üniversitesi)

F50 - Università Galatasaray, Galatasaray University (Turkish: Galatasaray Üniversitesi)

F51 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii)
e primo ponte sul Bosforo (Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

F52 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 
e primo ponte sul Bosforo (Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

F53 - Kabatas Erkek Lisesi (Kabatas High School )

F54 - Kabatas Erkek Lisesi (Kabatas High School )

La moschea Ortaköy (in turco: Ortaköy Camii), ufficialmente Büyük Mecidiye Camii (Grande moschea imperiale)  è stata costruita tra il 1854 ed il 1856 sul luogo dove nel XVIII secolo già era stata edificata una prima moschea. La nuova costruzione in stile neo-barocco, ordinata dal sultano Abdülmecid, fu eseguita sotto la direzione e su progetto degli architetti armeni Amira Balyan e Nigoğayos Balyan, rispettivamente padre e figlio, che già avevano presieduto alla costruzione del vicino Palazzo Dolmabahçe e della Moschea Dolmabahçe. All'interno della moschea sono appesi alcuni esempi di calligrafia islamica eseguita dal sultano Abdülmecid stesso, che era anche un Hattat (maestro calligrafo)

F55 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F56 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F57 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F58 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F60 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F61 - Moschea Ortaköy (Ortaköy Camii, Büyük Mecidiye Camii) 

F62 - Il ponte sul Bosforo, chiamato anche primo ponte sul Bosforo
(Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

F63 - Il ponte sul Bosforo, chiamato anche primo ponte sul Bosforo 
(Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

F64 - Moshea di Defterdar İbrahim Paşa Camii. Ortaköy

F66 - Flags in Ortaköy shore

F62 - Il ponte sul Bosforo, chiamato anche primo ponte sul Bosforo 
(Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

F63 - Un passeggero con la tipica espressione del Turista Entusiasta 

F64 - Porticciolo di   Kuruçeşme, a destra appena visibile, la piccola moschea di  Osman Efendi 

F63- passeggeri a bordo del boat 

F62 - Il ponte sul Bosforo, chiamato anche primo ponte sul Bosforo 
(Bogaziçi Köprüsü o 1. Bogaziçi Köprüsü)

Al prossimo post la continuazione del tour!

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